mercoledì 27 giugno 2012

Design Tricolore: Forza Azzurri!

Domani ci sarà la temutissima semifinale di calcio Italia-Germania degli Europei 2012.
Non sono una grande appassionata di calcio, ma mi piace il senso di Nazionale che si respira, anche se di breve periodo. Così mi è venuto in mente di riproporre quegli arredi creati in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, sperando che sia anche di buon auspicio.
Dal 2010 al 2011 è stato un tripudio di Tricolore: ogni oggetto e creazione parlava di unità e di senso patriottico. Il settore del mobile e del complemento non è stato da meno di altri nel proporre elementi che, indubbiamente, contribuissero a far parlare di sè anche l'azienda produttrice.
Natuzzi, già in occasione dei mondiali di calcio 2010, aveva lanciato una nuova limited edition: la Sound Tricolore, la poltrona con sistema audio integrato, diventata ormai icona di design e comfort.


A sinistra poltrona limited edition di Adrenalina in skay con i colori della bandiera.
A destra, invece, sempre in versione tricolore, c'è Vermelha di Edra (design Fernando e Humberto Campana). Una poltrona avvolgente, con struttura d’acciaio verniciato con polveri epossidiche. Una curiosità: per costruire questa seduta sono state necessarie cinquecento metri di corda speciale con anima d’acrilico rivestita di cotone, varie giornate di lavoro manuale e un’alta specializzazione nell’intreccio.


Frigorifero monoporta di Smeg.
Di Meritalia è, invece, la seduta ispirata alla Fiat 500 disegnata da Lapo Elkann. Si chiama Panorama: la parte frontale riprende la scocca delle vecchia 500; seduta e schienale, invece, sono in poliuretano tricolore. Se la metti in salotto e ci organizzi intorno un pic nic ti sembrerà di essere open air.

Unica ed unitaria è la monumentale opera concettuale e di design di Gaetano Pesce per Cassina: 61 tavoli, come il 1861, anno in cui si compie l'Unità d'Italia. Ognuna di queste opere è un pezzo ideale della nostra terra. Perché se un giorno si potessero unire e mettere uno accanto all'altro si ricostruirebbe la forma di un'Italia, di 25x20 metri, con le sue frastagliate frontiere di terra e di mare, le sue numerose isole e il suo profilo inimitabile, poetico omaggio alla patria della creatività e dell'arte. Una vastissima opera, unica al mondo, frutto del connubio tra idea del progettista e arte del fare. Ogni tavolo è composto di resine innovative colate nei tre colori della bandiera italiana con un processo di produzione assolutamente all'avanguardia che ha reso possibile ottimizzare il risultato finale, riducendo il peso complessivo e ottenendo effetti di miscelazione casuali e affascinanti che rendono ogni tavolo un'opera originale. Un'altra particolarità riguarda le gambe del tavolo che, essendo indipendenti una dall'altra, permettono un ancoraggio nelle sedi del piano e una libertà di orientamento secondo le preferenze. Sessantuna è un'opera concepita per ripercorrere storicamente l'Unità d'Italia. Tutti i tavoli, firmati da Gaetano Pesce, sono numerati nell'ordine storico in cui i singoli territori entrano a far parte del nuovo Stato. Ogni tavolo ha la sua rilevanza storica, incluse le sue isole, fuori scala, che sottolineano ogni importante contributo al concetto di unificazione.

Appendiabiti tricolore Aster disegnato da Alessandro Dubini per Zanotta vincitore, tra l'altro, del Good Design Award 2010, premio conferito dal Chicago Athenaeum ai migliori prodotti di design e di grafica dell'anno.
Panchetta ROW, disegnata da Paolo Ulian per Officinanove. 


Infine, il divano Flap di Edra, disegnato da Francesco Binfarè, in pelle tricolore.



Ciao, a presto
Marta

4 commenti:

  1. devo dire pezzi davvero originali. Io sono molto tifosa.. la poltrona della Natuzzi (Azienda che tra l'altro a dir poco adoro) è fantastica, mi fa venir voglia di fare i popcorn!
    :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, devo dire che la seduta avvolgente mi piace, se poi posso mettere una bella musica in sottofondo, ancora meglio! ^__^

      Elimina
  2. La poltrona della Natuzzi deve essere una vera figata: comoda e tecnologica....come piace a me. Ma tra le mie preferite c'è sicuramente la poltrona di Meritalia...non tanto perchè ispirata da Lapo Elkann:-), quanto per la forma a 500 e per poter essere uno tra i pochi che l'ha provata!!!! Bel post...speriamo porti bene!
    Bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh si, bei ricordi del Salone del Mobile dell'anno scorso...

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...