mercoledì 14 dicembre 2011

Oggetto del Desiderio Nr 7: Falkland Lamp

Il lampadario Falkland è stato disegnato dal genio assoluto di Bruno Munari (di cui prossimamente tratterò nella mia rubrica "Love at the First Sight") nel 1964 per la manifattura Danese, pensata in origine usando una maglia elastica tubolare, prodotta in un calzificio, che prende forma mediante l'inserimento di alcuni anelli metallici di diverso diametro. La storia della nascita di questo oggetto è sintomatica della originalità e della creatività progettuale di Munari: coinvolgere una ditta che fabbricava calze da donna nella realizzazione di una delle lampade più conosciute del design italiano.
Lo stesso Munari raccontò: "Un giorno sono andato in una fabbrica di calze per vedere se mi potevano fare una lampada. Noi non facciamo lampade, mi risposero. E io: vedrete che le farete".

La lampada Falkland definita "forma spontanea" assume il suo aspetto quando viene sospesa, per effetto della gravità. Alta più di un metro e sessanta quando è appesa al soffitto, con un diametro di quaranta, si compatta nella sua confezione alta pochi centimetri.

Inoltre il basso costo, la facilità di montaggio, la possibilità di appiattirsi, la praticità di stoccaggio e di spedizione fanno di questa meravigliosa lampada un vero precursone di quello che sarà la base del successo di prodotti come quelli venduti da Ikea.


Vi piace il mio moodboard?
Ciao a presto,
Marta

3 commenti:

  1. Io amo profondamente Bruno Munari! Grazie a lui e alla sua passione mi sono innamorata del mondo del design, e ho fatto poi il Master in industrial design e poi in graphic design!! Devo a lui la mia passione per gli oggetti per la grafica e per la funzionalità!! Era un gran genio! Magari ci fossero ancora designer come lui o come Castiglioni!!!
    ciao ciao
    Elena*Let's Color! Blog

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  2. Complimenti anche per la moodboard.. se non lo avessi scritto sotto sarei rimasta convinta di aver guardato una foto!

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  3. @Elena: grazie mille!!! ammazza, mi farebbe comodo la tua preparazione! io ho iniziato tardi a studiare design e corro come un criceto nella ruota x recuperare :-) e cmq anch'io adoro Munari, dev'essere stato uno di quegli uomini con cui faresti infinite conversazioni davanti a un bicchiere di vino buono...

    @Laura: grazie Laura, all'inizio mi ero un po' "persa", poi mi sono lasciata inghiottire dalla luce e dall'atmosfera e sono riuscita a realizzarla... un abbraccio gigante!

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